NEI DINTORNI

| Nei dintorni di Old Calabria Torre Camigliati

Alla scoperta della Sila: escursioni e visite guidate secondo le vostre esigenze

Torre Camigliati è il punto di partenza ideale per esplorare la bellezza incontaminata della Sila, un territorio ricco di fascino e di cultura.

Per gli amanti del turismo slow, Old Calabria Torre Camigliati offre la possibilità di esplorare sentieri incontaminati e località pittoresche alla scoperta di tradizioni antiche e sapori autentici. La Calabria è una terra ricca di cultura e storia, con un’enogastronomia di eccellenza che vi sorprenderà e delizierà anche nei dintorni di Old Calabria Torre Camigliati,

In loco, a Old Calabria Torre Camigliati gli ospiti potranno:

  • Passeggiare tra sentieri fioriti e godere del profumo della natura.
  • Scoprire la proprietà attraverso i nuovi percorsi segnati.
  • Prenotare una passeggiata guidata con Chiara Barracco e visitare il laboratorio B Botanical https://chiarabarracco.it/la-fine-dellinverno-in-sila-il-risveglio-di-madre-terra/
  • Rilassarsi all’ombra di alberi secolari e ascoltare il canto degli uccelli.
  • Praticare yoga e meditazione in un ambiente di pace e tranquillità.
  • Ricevere suggerimenti per scoprire i luoghi circostanti e le loro antiche tradizioni.
  • Organizzare visite alla scoperta dei piatti tipici della cucina calabrese e dei vini pregiati della regione.

Su richiesta, organizziamo escursioni e visite guidate ai luoghi di maggiore interesse artistico e ambientale della zona, in collaborazione con guide esperte.

Potrete scegliere tra:

  • Visite ai borghi storici come San Giovanni in Fiore, Cosenza e Crotone, dove potrete ammirare chiese, palazzi e monumenti di grande valore storico e architettonico.
  • Escursioni nei parchi naturali dal Parco Nazionale della Sila e l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, dove potrete immergervi  scegliendo tra mare o montagna, nella natura incontaminata e ammirarne flora e fauna .
  • Visite ai siti archeologici come la Sibaritide e Capo Colonna, dove potrete ripercorrere le tracce delle antiche civiltà che abitavano la Calabria.
  • Degustazioni presso aziende agricole locali, dove potrete assaggiare i prodotti tipici della Sila, come formaggi, salumi, miele e vini.

Inoltre, possiamo organizzare per voi:

  • Visite a musei e gallerie d’arte
  • Eventi culturali e musicali
  • Attività sportive come trekking, mountain bike, equitazione e pesca

Qualunque sia il vostro interesse, siamo certi di poter trovare l’escursione o la visita guidata perfetta per voi.

Contattateci per avere maggiori informazioni e per prenotare le vostre escursioni.

Saremo lieti di accompagnarvi alla scoperta della bellezza della Sila a cominciare dalle attività che potrete svolgere all’interno della proprietà di Old Calabria Torre Camigliati

| Laboratorio B Botanical, fiori ed erbe della Sila ( nella proprietà)  http://www.chiarabarracco.it

| La Nave della Sila , Museo narrante dell’emigrazione (nella proprietà) http://www.lanavedellasila.org

| Parco Nazionale della Sila, Museo del Cupone (4 km) https://parcosila.it/

 

  • Il Centro Visite in località Cupone, sorto proprio a seguito dell’adattamento degli spazi intorno all’antica segheria demaniale e dei plessi accessori, oggi è un centro di educazione ambientale con sentieri naturalistici, osservatori faunistici, museo, giardino geologico. Tutto ciò, oltre alla adiacente area attrezzata per pic-nic lungo il lago Cecita, fa del Centro Visita “Cupone” una delle zone più frequentate del Parco Nazionale della Sila. Il Coordinamento Territoriale Carabinieri per l’Ambiente fornisce il servizio gratuito di visita guidata a scolaresche e gruppi organizzati che ne facciano preventiva richiesta.
  • Il Museo della Biodiversità del Parco Nazionale della Sila,
    “Comm. Dott. Salvatore Belcastro”,
    è un esplosione di colori e di sensazioni. La collezione è il risultato di decenni di ricerche scientifiche, soprattutto entomologiche, volte a mettere assieme tutti i dati reperibili e possibili, in funzione delle specializzazioni dei ricercatori coinvolti, sulla biodiversità in Italia, più generalmente nelle Regioni centro-meridionali ed isole, ma con particolare riguardo alla Calabria e –soprattutto- alla Sila.

| Parco Nazionale della Sila, bosco La Fossiata (15 km) https://parcosila.it/itinerari/itinerari-storico-religiosi/

 

La Fossiata, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, a poca distanza da Camigliatello, è una delle più estese e antiche foreste dell´altopiano silano. Vi domina incontrastato il pino laricio, i cui maestosi esemplari secolari raggiungono in molti casi i 40 m. di altezza.. Al limitare del bosco si distendono immensi pascoli erbosi, che in primavera si accendono degli smaglianti colori dei fiori. La Fossiata, nota nella provincia di Cosenza per il suo grandissimo valore naturalistico, è tappa di numerosi percorsi escursionistici, ed è inoltre dotata di numerose e funzionali aree attrezzate, con fontane, tavoli, parcheggi e bar.

| San Giovanni in Fiore ( 30 km), l’Abbazia Forense e il Museo demo antropologico 0984/97.00.59

https://calabriastraordinaria.it/luoghi/abbazia-florense-san-giovanni-in-fiore

 

Vivacissimo e ripido paese, dominato dal ricordo del profetico coelicola (abitante dei cieli) Gioacchino da Fiore (XII secolo), che qui fondò il suo archicenobio, acquisendo fama e venerazione immense. Da visitare l’antica ma rimaneggiata Badia Florense, che coniuga monofore cistercensi con cori lignei seicenteschi, e, attiguo all´Abbazia, il Museo demo-antropologico della civiltà contadina.

| Scavi di Acerenthia (35 km) https://cn24tv.it/page/3854/il-cielo-sopra-acherentia-immaginario-con-vista-su-un-luogo-perduto-oltre-i-confini-della-calabria.html

L´antico borgo di Cerenzia fu abbandonato definitivamente nel 1860 in seguito a vari avvenimenti che vanno dall´assedio da parte del Conte Ruggiero nel 1090, il quale volle punire il Signore di Cerenzia per una disobbedienza; alla pestilenza del 1528 che si abbatté sulla popolazione decimandola; fino ad arrivare al terremoto del 1783 che le inflisse un duro colpo. Oggi, tuttavia, rimangono numerose rovine di case, chiese e del castello dell´antica Acerenthia.

| Santa Severina, centro storico e Museo (45 km)  https://borghipiubelliditalia.it/borgo/santa-severina/

Nella zona dello storico marchesato di Crotone, il paese, antichissima residenza episcopale, appare come appollaiato su un’erta rupe e orgogliosa delle sue origini bizantine e normanne: un antico quartiere porta ancora il nome di La Grecía. All’ingresso dell’abitato sorge la chiesetta bizantina di Santa Filomena, di foggia armena; sulla monumentale ed armoniosa piazza, si affacciano la Cattedrale (XIII secolo) e il più antico Battistero, ed infine il Castello, impressionante per mole, e voluto, forse, da Roberto il Guiscardo. Frammenti bizantini sono sparsi nell’abitato.

| Cosenza, centro storico (35 km)

 

Antica metropoli dei Bruzi, Cosenza è oggi una vasta e vivace città moderna. La parte antica è ricca di fascino, oltreché di bei palazzi e grandi chiese. Illustre fu la sua Accademia, ancora oggi in vita; e celebre fu il suo cittadino filosofo, Bernardino Telesio. Belli da visitare il Duomo, il complesso monastico San Francesco d´Assisi e la quattrocentesca chiesa di San Domenico. Una visita va fatta anche al Museo di Palazzo Arnone, al Castello, sorto nel X secolo, e alla Casa delle Culture, un interessante esperimento sulle culture contemporanee.

|Corigliano Rossano, centro storico, Museo  e Castello Ducale (70 km)

Uno dei principali centri bizantini della Calabria. Si visitano  in Rossano la piccola chiesa della Panaghia, del XII secolo, e la chiesa di San Marco, del X secolo, con tracce di ieratici affreschi. Nella Cattedrale si venera un´immagine della Madonna Acheropita. Il gioiello di Rossano, custodito nel Museo diocesano, è il codex purpureus rossanenisis, un evangeliario eseguito in Palestina, splendidamente miniato e con le lettere di colore argento. Alla chiesa di Santa Maria del Pátire si arriva attraversando oliveti e lecceti, e con vista su emozionanti squarci panoramici. A Corigliano il maestoso Castello Ducale già dei Principi Ruffo di Calabria.

| Longobucco, antica tessitura (40 km)

Il paese è costruito su scoscesi dirupi erbosi. Nel fondo dell’imbuto formato dal villaggio sorgono il bel santuario cinquecentesco di Santa Maria Assunta e un piccolo Museo civico. La sua celebrità, Longobucco la deve, però, al perpetuarsi di un’antica tradizione di tessitura a mano (i materiali sono il lino, la canapa, la seta e perfino la preziosa ginestra.

| Morano, centro storico

Nel paese si visitano la quattrocentesca e rara chiesa di San Bernardino, con il chiostro, la grandiosa e barocca Collegiata della Maddalena, l’imponente fortezza svevo-normanna e, lì accanto, la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, ove si conservano quattro statue di Pietro Bernini, padre di Gian Lorenzo. Merita una visita il Museo dell´Agricoltura e della Pastorizia e il “Nibbio”-Centro Studi Naturalistici del Pollino.

| Altomonte, centro storico

 

Soprannominata la “Spoleto della Calabria”, questa bellissima e intatta cittadina offre innanzitutto il piacere di passeggiare nelle sue strade godendo di squarci panoramici ed infiniti dettagli architettonici. Da visitare il Castello, con testimonianze medioevali, il Museo di Arte Sacra, che ha sede nel Convento dei Domenicani, dove studiò il geniale Tommaso Campanella (1568-1639), e la chiesa di Santa Maria della Consolazione.